22 Mar 730 La dichiarazione senza pensieri
Il modello 730, rivolto principalmente a lavoratori dipendenti e pensionati, è un modo semplice di presentare la dichiarazione dei redditi, ma per non avere alcun problema è utile sapere che i lavoratori che hanno percepito integrazioni salariali INPS (DISOCCUPAZIONE-CIG-CIGO-CIGD-CIGS-FIS- CISOA) sono obbligati alla presentazione del modello 730/2021 prelevando dal sito web INPS la relativa certificazione unica.
Dcoumentazione necessaria per la compilazione del modello 730:
• Certificazione Unica 2021 redditi 2020 predisposta dal datore di lavoro o dall’Ente pensionistico.
• Eventuali ricevute di pensioni estere.
• Contratti di affitto per gli immobili concessi in locazione.
• Certificazione unica 2021 dei compensi per prestazioni occasionali.
• Eventuali deleghe di pagamento F24.
• Rogito notarile di eventuali compravendite immobiliari avvenute nel 2020.
• Visura catastale aggiornata degli immobili e terreni di proprietà.
• Modello Unico o 730 presentato l’anno precedente.
• Codice fiscale del coniuge e degli eventuali familiari a carico.
Spese Mediche
NOVITA’: per fruire della detrazione del 19%, gli oneri devono essere pagati con metodi “tracciabili” (versamento bancario o postale, carta di credito, di debito etc.). Questo NON si applica alle spese sostenute per acquisto di medicinali, prestazioni sanitarie rese da strutture pubbliche e private accreditate al SSN.
• medicinali da banco: scontrino fiscale in cui deve essere specificato la natura, qualità e quantità dei beni e il codice fiscale del dichiarante e/o di eventuali familiari a carico. (c.d. Scontrino Parlante)
• esami e visite mediche specialistiche generiche: radiografie, esami di laboratorio, dentista, interventi chirurgici, cure omeopatiche, cure termali, assistenza genitori in case di cura, assistenza ai portatori di handicap, occhiali da vista (accompagnata da relativa prescrizione medica), protesi acustiche etc. anche per i familiari a carico.
Altre spese deducibili e detraibili
• Attestazione bancaria del pagamento degli interessi passivi per mutui ipotecari relativi all’acquisto, ristrutturazione o costruzione dell’abitazione principale e fatture notaio per atto di mutuo (corredate dal relativo contratto di mutuo e atto di acquisto dell’abitazione principale). In caso di interessi per ristrutturazione/costruzione anche lerelative fatture e giustificativi di spesa.
• Certificazione rilasciata dall’assicurazione relativa ai premi vita o infortuni.
• Spese per interventi di recupero edilizio (36/41/50%), fatture pagate nell’anno d’imposta e relativi bonifici con causale
• Copia contratto di locazione ai sensi della L. 431/98, autocertificazione attestante l’uso come abitazione principale
• Comunicazione all’Enea, fatture pagate e relativi bonifici inerenti spese per risparmio energetico (55/65%).
• Fattura per spese d’intermediazione immobiliare relative all’acquisto dell’abitazione principale, atto di acquisto.
• Quietanze per spese scolastiche (università, scuole pubbliche e private).
•.Fattura o ricevuta per le spese relative alla frequenza all’asilo nido.
• Ricevuta per le spese relative alle attività sportive dei ragazzi (tra i 5 e i 18 anni).
• Contratto di affitto e ricevute di pagamento canoni di locazione degli studenti universitari fuori sede.
• Attestazioni per le donazioni a favore di Onlus, istituti religiosi, partiti politici e erogazioni liberali per emergenza Covid-19.
• Fatture per spese funebri.
• Ricevute per spese veterinarie.
• Ricevute di pagamento per abbonamenti ad autotrasporti urbani ed extraurbani.
• Contributi previdenziali ed assistenziali versati a fondi di previdenza complementare o al fondo casalinghe INAIL.
• Contributi versati per le colf e badanti (copia bollettini pagati).
• Ricevute (assegni e/o bonifici periodici) di mantenimento al coniuge separato, copia della relativa sentenza di separazione/divorzio e codice fiscale dell’ex coniuge.
• Contributi per il riscatto della laurea.
• Bonus Arredo: spese sostenute nell’anno d’imposta 2020, finalizzate all’arredo dell’immobile in ristrutturazione, per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore ad A+, nonché di classe A per i forni e per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica (spesa massima detraibile 10.000,00 a condizione che siano stati giàavviati i lavori di ristrutturazione dell’immobile i cui beni sono destinati)
NOVITA’: Bonus Vacanze: fattura emessa dal fornitore. La detrazione è fruibile esclusivamente per il 20% del corrispettivo totale dovuto.
NOVITA’: Bonus Facciate e Super Bonus 110%.